Bahner-Trattato OMS sulle pandemie
Beate Bahner, Trattato OMS sulle pandemie
L'attacco finale alla Sua libertà
Traduzione da Bernhard Oberrauch con l’aiuto di www.deepl.com
dell’introduzione e delle prime pagine di
„WHO-Pandemievertrag
Der finale Angriff auf Ihre Freiheit“
https://www.kopp-verlag.de/a/who-pandemievertrag:-der-finale-angriff-auf-ihre-freiheit
download pdf delle note e link
Originale in tedesco - Deutsches Original
"L'OMS appartiene alle case farmaceutiche: corrotta fino all'osso".
Transparency International
Beate Bahner
OMS - Trattato sulle pandemie -
L'attacco finale alla sua libertà
Cosa deve sapere ora!
La pace è possibile solo attraverso la libertà,
La libertà è possibile solo attraverso la verità.
Ecco perché la falsità è il vero male che distrugge ogni pace: la falsità
dalla dissimulazione alla cieca disinvoltura, dalla menzogna alla mendacità interiore,
dalla sconsideratezza al fanatismo dottrinario per la verità, dalla non veridicità dell'individuo
alla falsità della condizione pubblica.
Karl Jaspers (1883-1969) [1]
Indice dei contenuti
1 Introduzione 8
2 Chi e cosa è l'OMS? 12
3 Costituzione dell'OMS e RSI 2005 16
4 Giochi di pianificazione pandemica dell'OMS dal 1999 29
5 Inasprimento pianificato dell'RSI 2005 37
6. appello per un nuovo accordo sulle pandemie 48
7 PHEIC: l'"emergenza sanitaria internazionale" 65
8 Modifica arbitraria della definizione di pandemia 72
9 Le pandemie dell'OMS fino ad oggi 77
10 L'annuncio profetico di nuove pandemie 86
11 Dubbi sull'indipendenza e l'integrità dell'OMS 94
12 La notevole influenza delle fondazioni private sull'OMS 103
13 FENSA e la privatizzazione del sistema sanitario 108
14 Il ruolo della Banca Mondiale e del Forum Economico Mondiale 117
15 Il ruolo dell'ONU e della Cina 123
16 Chi ha interesse nelle pandemie? 132
17 Raccolta di dati con il pretesto della salute 144
18 Certificato di vaccinazione digitale e ID 2020 153
19 Passaporto digitale e denaro digitale 161
20 Vaccinazione permanente di tutte le persone nel mondo 165
21 La narrativa di "One Health" e le zoonosi 169
22 Il cambiamento climatico come presunto pericolo maggiore 175
23 L'abuso del concetto di giustizia 180
24 Autorizzazione di emergenza per i vaccini nella pandemia PHEIC 184
25 Combattere lo scetticismo sui vaccini 192
26 I piani di censura dell'OMS 200
27 La censura dell'UE è già in fase avanzata 206
28 "Ricerca e sviluppo" legati alle pandemie 212
29 PABS: trarre profitto da agenti patogeni pericolosi 218
30 L'OMS come autorità centrale di pianificazione e approvvigionamento 226
31 Finanziamento dei piani pandemici dell'OMS 230
32 L'interesse della Germania nel successo dei piani dell'OMS 233
33 L'UE dispone già di un regolamento sulle "pandemie" 239
34 Prevista la vaccinazione di tutti i cittadini a livello europeo 245
35 L'UE come centro di approvvigionamento e commercio di vaccini 253
36 Violazione dei principi della democrazia e dello Stato di diritto 258
37 Violazione del diritto internazionale da parte dei piani dell'OMS 267
38 PHEIC e il rischio di abuso di pandemie 275
39 Mancanza di sicurezza dei farmaci e vaccinazione obbligatoria 282
40 Attacco all'autodeterminazione e alla libertà di terapia 289
41 Attacco alla libertà di movimento e alla libertà di circolazione 295
42. Abolizione della protezione dei dati dei pazienti 298
43 Attacco alla libertà di opinione e alla libertà accademica 304
44. sincronizzazione e silenziamento dei media 309
45 Resistenza globale al trattato sulle pandemie 316
46 Sintesi e conseguenze 323
47 Elenco delle abbreviazioni 331
48 Riferimenti e raccomandazioni 335
49 Note finali 339
Capitolo 1 - Introduzione
Questo libro è un appello urgente - un appello contro la legalizzazione pianificata di uno stato permanente di emergenza pandemica, che darebbe all'OMS poteri di emergenza che sarebbero stati impensabili in uno Stato costituzionale democratico e liberale prima del coronavirus. L'OMS sta pianificando due progetti legali di vasta portata che potrebbero cambiare il nostro mondo per sempre: un nuovo accordo sulle pandemie e un significativo inasprimento dell'attuale “International Health Regulations (IHR, versione 2005)”, in Italie: “Regolamento Sanitario Internazionale (RSI, versione 2005)”, che si applica anche in Germania con il nome di »Internationale Gesundheitsvorschriften« (IGV).
Il perno di queste due proposte legali è il presupposto che le pandemie potrebbero scoppiare in qualsiasi momento e portare a una "Emergenza di Salute Pubblica di Preoccupazione Internazionale" (PHEIC) [2] , per la quale il mondo deve essere molto più preparato rispetto al 2020, dato che la comunità internazionale ha "fallito in modo catastrofico" quando era necessaria una risposta solidale ed equa alla pandemia di coronavirus.
Questa affermazione, contenuta nelle prime bozze del suddetto trattato sulla pandemia, è difficilmente superabile in termini di cinismo ed è un vero e proprio schiaffo a quei Paesi e a quelle persone che, proprio per solidarietà, si sono piegati alle chiusure, ai coprifuoco, ai divieti di contatto, alle chiusure di scuole e aziende, alle mascherine obbligatorie, ai test obbligatori, alle quarantene obbligatorie e infine alle pressioni per la vaccinazione.
Inoltre, le due proposte legali sono giustificate dalla necessità di distribuire in modo 'equo' i prodotti medici in caso di pandemia, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo che non hanno ricevuto abbastanza vaccini in tempi brevi durante la pandemia Covid-19. Per essere meglio preparati contro le pandemie, sono essenziali anche una sorveglianza epidemiologica e genomica globale e uno scambio rapido e trasparente di informazioni e dati sui focolai di malattia.
Alla luce degli eccellenti standard medici e igienici - almeno nelle molte aree altamente sviluppate del mondo - è sorprendente che, a partire dall'anno 2020 del coronavirus, si dica che le pericolose pandemie stanno dilagando in tutto il mondo. Altrettanto sorprendente è l'insinuazione che la protezione contro queste pandemie sia garantita solo se i cittadini sono costantemente monitorati e i Paesi investono miliardi ogni anno nell'approvvigionamento e nella conservazione dei cosiddetti prodotti pandemici - soprattutto i vaccini.
Chiunque esamini in modo sobrio i fatti e le cifre scientifiche sa che il coronavirus è stata una pandemia orchestrata dai media e basata sulla paura, sull'isteria e su dati falsi, la cui portata e pianificazione deve lasciare sbalordito un cittadino credulone. Sulla sua base, non solo sono stati violati in modo massiccio i diritti fondamentali e umani, ma miliardi di persone in tutto il mondo sono state vaccinate contro il coronavirus con nuove sostanze non testate, anche se il coronavirus è noto da decenni come raffreddore e non rappresenta nessuna minaccia per la salute o addirittura per la vita della stragrande maggioranza delle persone. Inoltre, questa presunta pandemia ha portato a una raccolta di dati scandalosa, a una spesa di 440 miliardi di euro solo in Germania e quindi a un ulteriore spostamento di ricchezza a favore delle più grandi aziende e dei super-ricchi, mentre le piccole imprese e le piccole medie imprese (PMI) sono state minacciate o derubate della loro esistenza.
Nonostante ciò, l'OMS sta pianificando importanti modifiche legali che le permetteranno di dichiarare ulteriori pandemie quasi senza limiti. Il concetto di pandemia viene ampliato in tutte le categorie, al punto che qualsiasi evento, per quanto irrilevante, può costituire una "emergenza di salute pubblica". Ogni tosse o raffreddore, ogni uccello morto su una spiaggia del Mare Baltico, ogni incendio boschivo e ogni ondata di calore presumibilmente pericolosa per la salute è sufficiente. Tuttavia, in considerazione degli enormi profitti per le grandi aziende e degli incalcolabili vantaggi politici per chi è al potere, non si può escludere che vengano effettivamente prodotti e rilasciati deliberatamente agenti patogeni mortali per poter dichiarare una pandemia "PHEIC".
Se le modifiche legali previste vengono accettate dagli Stati membri dell'OMS, il Direttore Generale dell'OMS - prevalentemente finanziato da privati - sarà in grado di sospendere i diritti fondamentali e i principi di base dello Stato di diritto per qualsiasi periodo di tempo senza ulteriori giustificazioni e senza un controllo indipendente. Questo perché l'affermazione di una pandemia PHEIC farà scattare un regime di emergenza legale con un'ampia gamma di misure, proprio quelle che sono già state 'sperimentate' in tutto il mondo durante la pandemia da coronavirus.
Inoltre, i Paesi saranno obbligati ad acquistare determinate quantità di vaccini, farmaci e altri "prodotti pandemici" rapidamente autorizzati e non testati clinicamente, a condizioni che saranno determinate esclusivamente dall'OMS. In definitiva, l'OMS potrà richiedere agli Stati di introdurre vaccinazioni nazionali obbligatorie o trattamenti obbligatori.
Le decisioni dell'OMS e degli Stati che le attuano non devono mai essere "messe in dubbio", in quanto gli atteggiamenti critici non solo saranno censurati e soppressi sulla base di leggi modificate, ma potrebbero persino essere perseguiti con la forza dello Stato, come è stato molto evidente da quando è stata dichiarata la pandemia di coronavirus nel marzo 2020. L'OMS stessa e tutte le sue organizzazioni, invece, godono dell'immunità penale, il che significa che le loro azioni - anche in caso di intenzioni criminali - non possono essere riviste legalmente né sanzionate. Questo apre la porta all'arbitrarietà e al possibile abuso politico o economico del concetto di pandemia, compresa la possibile tirannia.
Tutti gli Stati firmatari e i loro cittadini sarebbero quindi soggetti a una dittatura sanitaria del tipo che finora è esistita solo come finzione letteraria in libri come “1984” di George Orwell, “Il mondo nuovo (Brave New World)” di Aldous Huxley o Corpus delicti di Juli Zeh. Ci sono persino oscuri parallelismi nel film Spectre di James Bond del 2015, in cui una mafia farmaceutica e delle vaccinazioni altamente criminale si infiltra nelle organizzazioni internazionali per stabilire un governo mondiale attraverso misure di sorveglianza totalitaria con l'aiuto di servizi segreti corrotti. La sorveglianza digitale mondiale delle persone, grazie alla nanotecnologia e ai chip da inserire nel flusso sanguigno, ha lo scopo di proteggere la popolazione dagli attacchi terroristici, che a loro volta sono stati avviati dalla stessa mafia farmaceutica. Purtroppo, uno scenario del genere non è così lontano dalla realtà, anche se sembra inimmaginabile alla maggior parte delle persone oneste.
Per mesi, i politici di vari Paesi si sono impegnati a fondo per sviluppare l'accordo dell'OMS sulle pandemie e per inasprire le norme sanitarie internazionali, con il governo tedesco in particolare che è stato uno dei principali sostenitori. Il fatto che queste azioni si stiano svolgendo a porte chiuse e completamente inosservate dal pubblico in generale, poiché ai media è stato ordinato di rimanere in silenzio, le rende particolarmente esplosive e pericolose.
Ovviamente, non si tratta né di misure sanitarie né di una cooperazione rispettosa tra gli Stati ai sensi del diritto internazionale, ma dei piani estremamente sinistri di una rete globale tanto opaca quanto potente, che mira al potere totale, al controllo e a ulteriori profitti miliardari attraverso focolai pandemici regolari. E come per caso, queste ultime sono regolarmente accompagnate dallo sviluppo e dalla raccomandazione di nuovi vaccini o farmaci.
A causa dello straordinario dinamismo di questi piani pandemici dell'OMS, c'è una grande preoccupazione che non ci sia tempo per un discorso politico e per un processo decisionale imparziale da parte dei cittadini, che è certamente l'intenzione politica.
Tutti i cittadini - non solo in Germania, ma in tutto il mondo - hanno urgentemente bisogno di sapere a cosa corrispondono effettivamente i piani dell'OMS, che saranno negoziati in occasione della 77esima Assemblea Mondiale della Sanità che si terrà a Ginevra dal 27 maggio al 1° giugno 2024. Questo libro intende dare il suo contributo fornendo uno sguardo dietro le quinte dell'OMS, dei suoi piani e dei suoi interessi, nonché di quelli delle istituzioni che collaborano con essa.
Capitolo 2 - Chi e cosa è l'OMS?
Fondazione e organizzazione dell'OMS
L'Organizzazione Mondiale della Sanità è un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite (ONU) per la salute pubblica e, in quanto tale, è soggetta alla Carta delle Nazioni Unite, il trattato fondatore delle Nazioni Unite.[3] I suoi obiettivi e principi universali formano la costituzione della comunità internazionale a cui tutti gli Stati membri sono impegnati.[4] Anche lo Statuto della Corte Internazionale di Giustizia è una componente essenziale della Carta delle Nazioni Unite.
Al momento della sua fondazione, il 7 aprile 1948, l'Organizzazione Mondiale della Sanità comprendeva 55 Stati membri; attualmente ne conta 194 e ha sede a Ginevra.[5] Inoltre, il Vaticano, l'Autorità Palestinese, il Sovrano Ordine di Malta, il Comitato Internazionale della Croce Rossa, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, l'Organizzazione del Centro Sud e l'Unione Interparlamentare godono dello status di osservatori presso l'OMS.[6]
L'OMS è suddivisa in sei regioni a livello mondiale, ognuna delle quali è controllata da un ufficio regionale. L'ufficio regionale dell'OMS per l'Europa si trova a Copenaghen, quello per la regione del Mediterraneo orientale al Cairo, quello per l'Africa a Brazza- ville, quello per le Americhe a Washington, D.C., quello per il Sud-Est asiatico a Nuova Delhi e quello per il Pacifico occidentale a Manila. Inoltre, l'OMS ha più di 150 uffici nazionali e impiega quasi 9.000 dipendenti.[7]
L'OMS ha adottato una Costituzione in cui definisce la sua organizzazione e i suoi compiti. Nell'Art. 1 OMS-V, dichiara che il suo obiettivo è
aiutare tutti i popoli a raggiungere il miglior stato di salute possibile.
Questo perché la salute di tutti i popoli è una condizione fondamentale per la pace e la sicurezza mondiale e dipende dalla più stretta cooperazione possibile tra individui e Stati. Il termine "salute" è definito nel preambolo come segue:
La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non solo l'assenza di malattia o infermità.
Nel preambolo dell'OMS-V, si dichiara che il compito dell'OMS è quello di promuovere la democratizzazione della medicina, attribuendo alle comunità e agli individui la responsabilità della propria salute. Sotto l'attuale Direttore Generale dell'OMS, Dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus, l'OMS si è posta un "obiettivo del triplo miliardo" entro il 2023 e mira a "raggiungere un miliardo di persone in più":
- con accesso all'assistenza sanitaria,
- con una migliore protezione contro le emergenze sanitarie,
- con un miglioramento della salute e del benessere.8
I tre organi dell'OMS
Ai sensi dell'Articolo 99, le attività dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sono svolte da
a. l'Assemblea Mondiale della Sanità
b. il Consiglio esecutivo
c. il Segretariato
L'Assemblea Mondiale della Sanità (WHA) è il più alto organo decisionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. È composta da tutti i 194 Stati membri, i cui rappresentanti si riuniscono da tutto il mondo per un incontro regolare a Ginevra ogni anno a maggio.
Il cosiddetto Consiglio esecutivo dell'OMS è un altro organo dell'OMS, composto da 34 rappresentanti governativi, i cui membri sono eletti per un mandato di 3 anni, Art. 24. L'elezione avviene tenendo conto di una distribuzione geografica equilibrata, per cui almeno tre di questi membri devono essere eletti dalle sei organizzazioni regionali già menzionate. La Germania non è attualmente rappresentata nel Consiglio esecutivo dell'OMS.[10]
Il Consiglio Esecutivo può in particolare autorizzare il Direttore Generale a prendere le misure necessarie per combattere le epidemie, a partecipare all'organizzazione dell'assistenza sanitaria per le vittime di emergenze e ad avviare indagini o sondaggi la cui urgenza sia portata alla sua attenzione da uno Stato membro o dal Direttore Generale, Art. 29.[11]
Il Segretariato comprende sia il Direttore Generale che il personale tecnico e amministrativo necessario per l'organizzazione, Art. 30. La selezione del personale deve essere effettuata sulla base geografica più ampia possibile e deve, per quanto possibile, preservare l'efficienza, l'integrità e il carattere internazionale del Segretariato, Art. 35.
Il Direttore Generale è il più alto funzionario tecnico e amministrativo dell'Organizzazione. È nominato dall'Assemblea Mondiale della Sanità, è soggetto all'autorità del Consiglio Esecutivo dell'OMS, Art. 31, ed è ex officio Segretario dell'Assemblea della Sanità, del Consiglio Esecutivo, di tutte le commissioni e comitati dell'OMS e delle conferenze da essa convocate, Art. 32. Né il Direttore Generale né il personale del Segretariato sono vincolati dalle istruzioni di altre autorità o governi esterni all'OMS, Art. 37. Dal 1° luglio 2017, l'ex Ministro etiope della Salute e degli Affari Esteri, Dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus, è Direttore Generale dell'OMS.[12]
Organizzazioni affiliate all'OMS
L'Organizzazione Mondiale della Sanità non dispone di strutture di ricerca proprie. Nel suo lavoro, si affida ad un sistema di riferimento di oltre 800 università, istituzioni e strutture di ricerca nazionali in più di 80 Paesi, noti come Centri Collaboratori dell'OMS. Ci sono diversi centri di collaborazione tedeschi presso l'Istituto tedesco Robert Koch (RKI),[13] mentre i centri di collaborazione tedeschi dell'OMS coprono un'ampia gamma di argomenti, come il rafforzamento del sistema sanitario e la qualità dell'acqua potabile. La stessa Repubblica Federale di Germania ha un forte interesse in questa cooperazione, in quanto partecipa alla rete di ricerca internazionale attraverso questi istituti scientifici.[14]
Capitolo 3 - Costituzione dell'OMS e RSI 2005
La Costituzione dell'OMS
L'OMS ha adottato una Costituzione a New York il 22 luglio 1946, che regola i suoi obiettivi, i suoi poteri e la sua organizzazione ed è entrata in vigore quando è stata fondata nell'aprile 1948.[15] La Germania ha ratificato questa Costituzione il 29 maggio 1951.
Consiste in un totale di 82 articoli ed è suddivisa in 19 capitoli. In base ad essa, l'OMS si è sempre vista come "organo di direzione e coordinamento della salute internazionale" e mantiene un'adeguata cooperazione con le Nazioni Unite, le autorità sanitarie nazionali, i gruppi di specialisti e altre organizzazioni pertinenti, Art. 2.
La Costituzione dell'OMS consente agli Stati membri di adottare ulteriori regolamenti e distingue tra gli accordi dell'OMS (convenzioni o trattati), che devono essere adottati da una maggioranza di due terzi dell'Assemblea Mondiale della Sanità, e i cosiddetti regolamenti dell'OMS, che possono essere adottati da una maggioranza semplice.
Uno di questi regolamenti è l'attuale International Health Regulations (IHR), che è stato adottato per la prima volta a Boston nel 1969 ed è entrato in vigore nel 1971.[16] È noto come Regolamento Sanitario Internazionale (RSI). Il IHR/RSI è stato rivisto l'ultima volta a causa della (presunta) epidemia di SARS nel 2003 e adottato dagli Stati membri dell'OMS nel 2005.[17] La base giuridica di questo Regolamento Sanitario Internazionale del 2005 - RSI 2005 - è l'Articolo 21 della Costituzione dell'OMS. Si tratta di regolamenti vincolanti ai sensi del diritto internazionale, ai quali tutti gli Stati membri che hanno accettato incondizionatamente tali regolamenti devono aderire in caso di emergenza. Ciò rende l'IHR 2005 lo strumento giuridicamente vincolante a livello mondiale per affrontare le "malattie transfrontaliere".[18]