Vostre storie - la spesa senza mascherina

 
  • Breve descrizione di un esperienza con una commessa in un negozio di alimentari nella Bassa Pusteria dEl 17.02.2021

    Con buone intenzioni vado in un negozio (…) e mi metto in fila al bancone: La venditrice specializzata mi parla, anche se due clienti che aspettano davanti a me:

    • Lei: lei, (indicando con entusiasmo la sua maschera FFP2) non usa una maschera adeguata !!!!

    • Io: Ma certamente si, non lo vede?

    • Lei: No, ora dobbiamo indossare tutti la mascherina giusta!!!

    • Io: Perché la mia mascherina non va bene? Sono adeguatamente rispettoso nei suoi confronti indossandone comunque una.

    • Lei: Non è più sufficiente. Lei saprà bene che ora servono le mascherina FFP2. 

    • Io: Da chi è stato prescritto?

    • Lei: Dal nostro Presidente della Provincia Kompatscher.

    • Io: non mi importa molto questo (per niente). Non permetterò a nessuno di danneggiare la mia salute. E se non ho una "mascherina adeguata", cosa vorrá fare adesso? Non sarò più servito da lei, o cosa?

    • Lei: Non deve essere così aggressivo, sto solo facendo il mio lavoro.

    • Io: Non sono né aggressivo, né sfacciato, ma rispettoso nei suoi confronti e contento che le sia permesso di lavorare. (sopraciglia visibilmente sollevate da parte mia)

    ...E; COSA FACCIAMO ADESSO?

    Dopo che i due clienti stupiti, sorpresi e visibilmente perplessi di fronte a me sono stati serviti, anch'io ho ricevuto il mio desiderato scombro e gorgonzola e ho potuto andare per la mia strada.